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22/12/2025 Leroy Merlin Italia investe sui giovani
Grazie ai programmi Allievo Manager e Weekendista, 51 Allievi Manager e 382 Weekendisti entrano in azienda nel 2025, rafforzando la strategia di sviluppo dei talenti di Leroy Merlin Italia.
L'azienda multispecialista attiva nel miglioramento della casa grazie a soluzioni complete di prodotti e servizi chiude l'anno con risultati significativi sul fronte recruiting e sviluppo dei talenti. Attraverso i programmi Allievo Manager e Weekendista, l’azienda ha accolto 433 nuovi giovani talenti, confermando il proprio impegno concreto verso le nuove generazioni e la crescita interna delle competenze. Le iniziative, in linea con le politiche del Gruppo ADEO, rappresentano un pilastro della strategia HR di Leroy Merlin Italia, orientata alla costruzione di una pipeline solida di futuri leader e all’offerta di opportunità professionali a giovani laureati e studenti universitari.
“I programmi Allievo Manager e Weekendista sono il cuore della nostra strategia di sviluppo del capitale umano”, ha dichiarato Rossella Mitolo, Leader Sviluppo Talenti di Leroy Merlin Italia. “Investire sui giovani significa costruire il futuro dell’azienda, valorizzando competenze, potenziale e valori condivisi. I risultati del 2025 ci rendono orgogliosi e ci spingono a proseguire su questa strada”.
Programma Allievo Manager Leroy Merlin: formare i leader del futuro
Con team giovani e dinamici, Leroy Merlin Italia considera le persone il principale motore di crescita e innovazione. Ogni anno l’azienda investe oltre 257.000 ore di formazione, supportate da un sistema di valutazione continua e da percorsi di sviluppo personalizzati. In questo contesto si inserisce il programma Allievo Manager, pensato per: giovani neolaureati appassionati di retail e collaboratori interni che desiderano crescere verso ruoli manageriali. Il percorso ha una durata di 12 mesi e combina: affiancamento con tutor dedicati, esperienza operativa sul campo, formazione in aula e digitale, accesso a un hub online con oltre 400 corsi gratuiti, piano di sviluppo individuale basato su obiettivi e ambizioni personali.
Nel corso del 2025, 51 talenti hanno partecipato al programma (29 interni e 22 neolaureati), operando nei principali punti vendita Leroy Merlin su tutto il territorio nazionale. Il programma Allievo Manager consente all’azienda di costruire una leadership sostenibile e allineata ai valori di collaborazione, innovazione e sostenibilità, offrendo ai partecipanti concrete prospettive di carriera all’interno di un gruppo internazionale.
Tutte le informazioni e le posizioni aperte sono disponibili qui: https://lavoro.leroymerlin.it/jobs?department=Punti+Vendita&role=Allievo+Capo+Settore&query=
Programma Weekendista Leroy Merlin: lavoro part-time per studenti universitari
Nel 2025 il programma Weekendista Leroy Merlin si conferma un efficace ponte tra università e mondo del lavoro. L’azienda ha inserito 382 studenti universitari in tutte le sedi italiane, offrendo un’esperienza lavorativa strutturata nel weekend (sabato e domenica, 16 ore settimanali). Il programma prevede: contratto part-time a tempo determinato, durata di 12 mesi, piena compatibilità con gli impegni accademici.
I Weekendisti rappresentano una risorsa fondamentale per i punti vendita, portando energia, flessibilità e orientamento al cliente. Allo stesso tempo, gli studenti acquisiscono competenze chiave in vendita assistita, customer service e comunicazione, vivendo un primo contatto concreto con il mondo del lavoro.
Per candidarsi al programma Weekendista: https://lavoro.leroymerlin.it/jobs?department=Punti+Vendita&role=Weekendista&query=
19/12/2025 Sabrina Canese eletta nel nuovo board di EDRA-GHIN
Importante riconoscimento internazionale per Sabrina Canese, presidente del settore ferramenta di Assofermet e titolare della Canese Dante Srl, scelta nel nuovo Board di EDRA–GHIN (European DIY Retail Association / Global Home Improvement Network), la principale rete mondiale dedicata ai settori DIY, home improvement e ferramenta.
L’ingresso di Sabrina Canese nel Board di EDRA–GHIN rappresenta un risultato di grande valore per l’intero sistema ferramenta italiano e per la rappresentanza associativa a livello europeo e internazionale. La nomina riconosce competenza, visione strategica e impegno costante nello sviluppo della filiera, confermando il ruolo del made in Italy come portatore di qualità e innovazione sui mercati globali.
Grazie a questa elezione, Sabrina Canese potrà rappresentare con autorevolezza le esigenze delle imprese italiane del settore ferramenta, contribuendo attivamente ai processi decisionali che influenzano strategie, standard e tendenze del mercato internazionale.
"Sono davvero onorata per questo importante riconoscimento. Ringrazio i membri votanti per la fiducia che onorerò con impegno e serietà. Negli ultimi sei anni abbiamo partecipato ai principali appuntamenti di EDRA e seguito da vicino le proposte di regolamento europeo su temi fondamentali anche per il nostro mercato. Cercherò di rappresentare al meglio le esigenze e le specificità del comparto italiano da una prospettiva europea".
Assofermet Ferramenta protagonista anche tra i Giovani Imprenditori
Il 2025 segna un anno particolarmente significativo per Assofermet Ferramenta: oltre all’elezione di Sabrina Canese in EDRA–GHIN, Francesca Ferrari è entrata a far parte del Consiglio Nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio, riconoscimento del suo percorso imprenditoriale e della continuità del suo impegno associativo.
19/12/2025 Il nuovo numero di iColor magazine č online
Una ricca selezione di aggiornamenti e contenuti esclusivi nella rivista B2B dedicata al settore del colore distribuita a oltre 2.500 colorifici specializzati.
In Primo Piano: Federcolori Confcommercio e il futuro del comparto colore
Federcolori Confcommercio rappresenta a livello nazionale i rivenditori all’ingrosso e al dettaglio di colori e vernici, offrendo una visione diretta sulle dinamiche di mercato e sulle normative di settore. Nel nuovo numero, il presidente Lorenzo Calvi analizza le principali sfide e opportunità per i professionisti del colore.
iFocus: sostenibilità, inclusività e design gentile
I trend futuri del colore si orientano sempre più verso sostenibilità, etica progettuale e benessere delle persone. Cristina Polli racconta il concetto di “design gentile”, dove cromatologia e neuroscienze guidano la progettazione di spazi funzionali, inclusivi ed esteticamente armoniosi.
Approfondimento: cartongesso tra estetica e funzionalità
Le infinite soluzioni realizzabili in cartongesso consentono progetti personalizzati per ogni esigenza. Davide Sarcone, geometra di Immedial Work, spiega come questa vera e propria arte permetta di coniugare design, tecnica e praticità.
iFocus: come vendere il colore con successo
La vendita del colore richiede competenza tecnica e attenzione al cliente. Secondo la titolare della Ferramenta e Colori Sclafani Faro, la chiave del successo nel settore è un mix di preparazione sui prodotti e approccio relazionale.
iRetail: il punto vendita come esperienza
Il cliente giovane non acquista solo vernici, ma cerca emozioni, esperienze e appartenenza a una community creativa. Workshop, consulenze personalizzate e contenuti digitali trasformano il colorificio in un luogo da vivere e condividere.
iMarketing: il digitale al servizio dei colorifici
Anche i colorifici possono valorizzare il marketing digitale attraverso micro-influencer, artigiani e creativi locali. Video, tutorial e workshop mostrano i colori in azione, creando contenuti autentici e testimonianze reali per i clienti.
iStory: una storia di competenza e tradizione
La Ferramenta Colorificio Fusaro Domenico è diventata un punto di riferimento territoriale grazie a colori personalizzati, cere professionali e servizi specializzati. Una storia di famiglia fondata su competenza, ascolto e assistenza post-vendita.
Approfondimento: tendenze colore 2026
Le tendenze cromatiche 2026 uniscono equilibrio e vitalità: tonalità naturali e desaturate si affiancano a colori digitali, superfici tattili e design sensoriale. Innovazione e materiali avanzati creano ambienti armoniosi e orientati al benessere.
Speciale abrasivi: la scelta giusta fa la differenza
Con gamme sempre più articolate, la selezione dell’abrasivo corretto è fondamentale per un risultato ottimale. Rivenditori e distributori assumono un ruolo strategico offrendo consulenza tecnica e formazione a professionisti e artigiani.
Clicca sul link e sfoglia il nuovo numero: https://icolormagazine.com/images/riviste/icolormagazine-2025-18/
19/12/2025 Novitą #AiFerr 129 | Dal negozio a casa: il futuro del fai da te
Le subscription box trasformano il fai-da-te in un percorso continuo: kit mensili con materiali e strumenti stimolano la creatività, fidelizzano i clienti e offrono un’esperienza tangibile che va oltre la semplice vendita in negozio.
Questo mese la mascotte di iFerr magazine ha intervistato l’intelligenza artificiale per approfondire il tema delle subscription box. Un abbonamento efficace parte dalla definizione del profilo della clientela e della complessità dei progetti. I negozi possono prevedere più livelli di abbonamento (base, intermedio e avanzato) con materiali proporzionati alla difficoltà del progetto, strumenti essenziali e guide passo-passo. Molte aziende integrano anche tutorial video accessibili tramite QR code inclusi nella scatola, aumentando il valore del servizio.
Scelta dei progetti: utilità, creatività e fattibilità
La selezione dei progetti è cruciale: devono essere pratici, divertenti e realizzabili con gli strumenti disponibili. Esporre prototipi già realizzati in negozio è utile per stimolare la curiosità dei clienti e mostrare concretamente la qualità dei materiali e la fattibilità dei progetti.
Dimostrazioni in negozio e interattività
Allestire uno spazio dedicato alle subscription box con progetti completati permette ai clienti di vedere e toccare i prodotti finali. Alcuni negozi offrono anche postazioni interattive dove provare passaggi chiave come forare, avvitare o assemblare pezzi pretagliati, aumentando la fiducia nel prodotto e incentivando l’iscrizione all’abbonamento.
Gestione logistica e fidelizzazione del cliente
La logistica può essere gestita internamente o tramite servizi di fulfillment esterni. È fondamentale offrire abbonamenti flessibili (mensili, trimestrali o stagionali) e possibilità di sospensione o modifica dell’abbonamento. Le subscription box trasformano il cliente in un partecipante attivo. Programmi di fidelizzazione, punti per progetti completati, sconti su materiali aggiuntivi e workshop esclusivi creano un legame duraturo tra cliente e negozio, aumentando le vendite ricorrenti.
Contenuto della box: materiali e tutorial
Una box completa include tutti i componenti necessari per il progetto: viti, bulloni, legno, vernici, tessuti o piccoli strumenti. I tutorial, digitali o cartacei, con immagini passo-passo o video esplicativi, facilitano la realizzazione. Piccoli dettagli personalizzati (sticker, accessori o sorprese) rendono l’esperienza più coinvolgente.
Digitalizzazione: il ruolo dei tutorial online
Integrare QR code e tutorial video supporta i clienti meno esperti, migliora la soddisfazione e riduce gli errori. La presenza online diventa anche un canale di comunicazione per promozioni, feedback e nuove idee di progetto.
Scopri di più con iFerrnando nell'articolo completo sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
19/12/2025 BTicino Sicuri e Connessi: la smart home diventa pił sicura
Il nuovo servizio propone una rete autonoma e sicura, in grado di mantenere sempre attivi tutti i dispositivi smart della casa.
Dalle videocamere ai termostati, fino ai sistemi antifurto, ogni dispositivo comunica attraverso una rete dedicata sicura, basata sulla rete mobile 5G di Fastweb + Vodafone, tra le più premiate in Italia. Questo assicura una connettività stabile e performante, senza interruzioni, e permette di gestire in modo integrato tutti i dispositivi smart della casa.
“BTicino guarda al futuro della casa connessa, con l’obiettivo di unire affidabilità della connessione e massimi livelli di sicurezza dei dati. Con Fastweb + Vodafone, BTicino Sicuri e Connessi rappresenta un passo avanti nell’innovazione delle smart home”, afferma Diego Gianetti, direttore commerciale BTicino.
Secondo Augusto Di Genova, chief B2B officer di Fastweb + Vodafone: “Una rete affidabile e performante è l’elemento chiave per far funzionare al meglio l’ecosistema smart home. La collaborazione con BTicino ci permette di offrire soluzioni digitali stabili, efficienti e orientate al futuro”.
Tecnologia 5G per una connettività continua
La rete 5G di Fastweb + Vodafone ottimizza automaticamente il segnale, garantendo continuità di servizio. Il cliente non deve preoccuparsi di configurazioni complesse: il sistema sfrutta sempre il miglior segnale disponibile nella zona di installazione, assicurando la massima stabilità e performance dei dispositivi smart.
Gestione centralizzata e monitoraggio remoto
BTicino Sicuri e Connessi è semplice da usare e non richiede configurazioni complicate. Il router viene fornito preconfigurato e aggiornato automaticamente. BTicino è l’unico interlocutore tecnico e garantisce:
- Installazione personalizzata tramite tecnici specializzati
- Configurazione dell’app Home + Control secondo le esigenze del cliente
- Monitoraggio remoto continuo dello stato della rete e dei dispositivi
- Assistenza centralizzata per tutte le componenti della smart home
Questo approccio integrato consente ai clienti di avere il pieno controllo della propria casa intelligente, con massima sicurezza e senza preoccupazioni tecniche.
18/12/2025 Speciale #iColor 17 | Colore e legno: tra innovazione e sostenibilitą
Il legno, materiale sostenibile e versatile, richiede cure costanti. Il comparto delle vernici evolve tra bio-based, tecnologie avanzate e nuove estetiche, puntando su durata, sicurezza e personalizzazione per rispondere alle esigenze di professionisti e consumatori attenti all’ambiente.
Leggero, resistente e con ottime proprietà di isolamento termico, il legno è perfettamente in linea con i principi della bioedilizia e con la crescente attenzione alla riduzione dell’impatto ambientale. La sua ampia diffusione, sia in ambienti interni sia esterni, rende però indispensabile l’utilizzo di vernici, impregnanti e finiture protettive capaci di garantirne la durata nel tempo.
La spinta della sostenibilità nel settore delle vernici per legno
La sostenibilità è oggi uno dei principali driver di sviluppo del settore. Cresce l’offerta di vernici bio-based, formulate con materie prime rinnovabili, e di packaging riciclati o riciclabili, in risposta a una domanda sempre più orientata al rispetto dell’ambiente. Parallelamente, assumono un ruolo centrale: le certificazioni ambientali, le valutazioni del ciclo di vita dei prodotti e l’attenzione alla qualità dell’aria indoor. Questi elementi contribuiscono a rafforzare la fiducia dei consumatori e a rispondere alle richieste di trasparenza del mercato, favorendo lo sviluppo di smalti e impregnanti sicuri e a basse emissioni.
Nuove esigenze dei consumatori e crescita del fai-da-te
I consumatori di oggi sono più informati ed esigenti. Non cercano solo prodotti efficaci, ma soluzioni complete per il trattamento del legno, che garantiscano: facilità di applicazione, ridotta manutenzione, estetica curata e sicurezza per l’utilizzatore.
Aumenta la domanda di finiture opache che valorizzano la venatura naturale del legno e di smalti durevoli in grado di mantenere inalterato il colore nel tempo. Anche il fai-da-te gioca un ruolo chiave, spingendo il mercato verso prodotti intuitivi, multifunzione e pronti all’uso, con prestazioni di livello professionale.
Innovazione tecnologica e alte performance applicative
Nel settore dei trattamenti per il legno l’innovazione riguarda sia le formulazioni sia le modalità di applicazione. Tra le soluzioni più evolute si diffondono: impregnanti e finiture in gel, che riducono colature e gocciolamenti, resine elastiche che prevengono crepe e migliorano la resistenza a graffi e umidità, tecnologie avanzate per la protezione UV, contro ingrigimento e attacchi biologici. L’obiettivo è coniugare estetica e funzionalità, prolungando la vita dei manufatti in legno sia per uso interno sia esterno.
Scenario economico e normativo: una competitività sostenibile
Il settore deve confrontarsi anche con un contesto economico complesso. La volatilità dei costi delle materie prime, spesso influenzata da fattori geopolitici, spinge i produttori a rivedere continuamente le formulazioni per mantenere un equilibrio tra prestazioni e accessibilità. Allo stesso tempo, la crescente pressione normativa in ambito ambientale impone un costante aggiornamento tecnologico, contribuendo a una trasformazione profonda del mercato orientata alla competitività sostenibile.
Design, colore e personalizzazione delle finiture
Le tendenze di interior ed exterior design influenzano in modo significativo la domanda di vernici per legno. Cresce l’interesse verso finiture capaci di armonizzarsi con lo stile architettonico e di valorizzare l’autenticità del materiale. In particolare: il bianco e i colori pastello sono richiesti sempre più resistenti all’ingiallimento; le tonalità naturali e opache si affermano per il loro effetto elegante e materico; la personalizzazione dei cicli di verniciatura diventa un elemento distintivo.
Soluzioni smart e multifunzione
Il futuro del settore dei trattamenti per il legno guarda a soluzioni “smart”, capaci di combinare durabilità, sostenibilità ed estetica con una maggiore semplicità d’uso. Prodotti multifunzione che integrano impregnante e finitura, vernici con additivi protettivi ad alte prestazioni e cicli applicativi rapidi rappresentano alcune delle innovazioni più richieste. L’obiettivo è chiaro: semplificare il lavoro di professionisti e hobbisti, riducendo tempi e costi di manutenzione senza rinunciare alla qualità.
Leggi le interviste alle aziende protagoniste del comparto sull'ultimo numero di iColor magazine: CLICCA QUI
18/12/2025 Fulcron inaugura il suo primo Temporary Shop nella metropolitana di Milano Cadorna
Prodotti per la pulizia casa, sconti speciali e gadget omaggio: un’esperienza Fulcron nel cuore di Milano, aperta fino al 5 gennaio 2026.
Il marchio italiano del gruppo Arexons, specializzato in prodotti per la pulizia e la cura della casa, annuncia l’apertura del suo primo Temporary Shop a Milano, all’interno della metropolitana di Cadorna, uno degli snodi più frequentati della città. Il Temporary Shop Fulcron sarà aperto fino al 5 gennaio 2026, tutti i giorni dalle 10.30 alle 19.30, offrendo ai visitatori un’esperienza diretta e immersiva nel mondo del brand.
Prodotti Fulcron in promozione fino al 40%
All’interno dello spazio temporaneo sarà possibile acquistare una selezione di prodotti delle linee Pulitori Specifici e Lavapavimenti Fulcron, con sconti fino al 40% su referenze selezionate. Tutti gli acquisti saranno effettuati in modalità cashless, per garantire un’esperienza d’acquisto rapida, pratica e sicura.
Omaggi e iniziative dedicate ai visitatori
Il Temporary Shop Fulcron a Cadorna propone anche vantaggi esclusivi per i visitatori:
- Iscrizione alla newsletter Fulcron: sample omaggio a scelta tra Detergente Gres e Ceramica oppure Pavimenti Profumati Brezza Marina (formato monodose 50 ml)
- Acquisto di oltre due prodotti: in regalo un pacchetto di Salviette Igienizzanti per superfici
Un’occasione ideale per provare l’efficacia dei prodotti Fulcron e scoprire nuove soluzioni per la pulizia quotidiana della casa.
17/12/2025 Tornano VendiVerdeAcademy e VendiCOMPOAcademy 2026
COMPO Italia conferma anche per il 2026 il doppio programma formativo dedicato ai professionisti del settore verde e ai punti vendita specializzati nel giardinaggio hobbistico.
Un percorso completo di formazione gratuita, pensato per fornire competenze aggiornate, strumenti pratici e strategie di vendita efficaci, con l’obiettivo di migliorare le performance commerciali e il sell-out in negozio.
Realizzata in collaborazione con A-Marks Factory, con Teraplast come partner di progetto e Green Retail come media partner, VendiVerdeAcademy 2026 propone un calendario di corsi dedicati ai temi chiave per la crescita dei centri giardinaggio e dei rivenditori specializzati. I percorsi formativi, consultabili sul sito ufficiale vendiverdeacademy.it, affrontano le principali leve di sviluppo del punto vendita.
Calendario corsi VendiVerdeAcademy 2026
- Visual merchandising e vetrinistica per garden center
Mercoledì 14 e 21 gennaio 2026 - Promozioni efficaci per i prodotti del giardino
Mercoledì 4 e 11 febbraio 2026 – ore 9.00 / 12.00 - Social media per aumentare l’afflusso di clienti nel punto vendita
Mercoledì 20 e 27 maggio 2026 – ore 9.00 / 12.00 - Tecniche e strategie di vendita per il giardinaggio hobbistico
Mercoledì 10 e 17 giugno 2026 – ore 9.00 / 12.00
L’obiettivo di VendiVerdeAcademy è supportare i rivenditori con strumenti concreti per migliorare l’esperienza d’acquisto, aumentare la redditività e rimanere competitivi in un mercato in costante evoluzione.
VendiCOMPOAcademy 2026: formazione tecnica sui prodotti COMPO
Accanto al percorso strategico, torna anche VendiCOMPOAcademy 2026, il programma di formazione tecnica sui prodotti COMPO, pensato per approfondire le principali categorie merceologiche e migliorare la consulenza al cliente finale.
Programma VendiCOMPOAcademy 2026
- 27 gennaio 2026 – Terricci
- 24 febbraio 2026 – Concimi
- 19 maggio 2026 – Rimedi naturali
Ogni modulo consente di acquisire una conoscenza approfondita dei prodotti COMPO, delle loro caratteristiche, dei benefici e delle corrette modalità d’uso. I corsi includono inoltre tecniche di vendita, aggiornamenti sulle tendenze di mercato e suggerimenti pratici per proporre soluzioni sempre più efficaci e moderne.
Iscrizioni gratuite e modalità di partecipazione
Partecipare a VendiVerdeAcademy e VendiCOMPOAcademy 2026 è semplice e completamente gratuito. È sufficiente scaricare il modulo di iscrizione tramite:
- COMPO Portale Rivenditori (per entrambi i percorsi)
- VendiVerde Academy – Formazione specialistica per il settore del giardinaggio amatoriale (per VendiVerdeAcademy)
15/12/2025 Ingrosso #iFerr 129 | Eurogross: innovare restando fedele alle origini
Per Massimo Taormina, amministratore di Eurogross, la chiave del successo è unire tradizione e tecnologia: logistica efficiente, AI e attenzione al territorio rendono l’azienda sempre più competitiva.
Fondata negli anni Settanta, Eurogross è oggi una delle realtà di riferimento nella distribuzione all’ingrosso di ferramenta e articoli tecnici nel Sud Italia. Un percorso di crescita costante che affonda le radici nei valori familiari e guarda al futuro attraverso innovazione tecnologica, logistica efficiente e sostenibilità. A raccontare l’evoluzione dell’azienda è Massimo Taormina, Amministratore di Eurogross, che spiega come tradizione e nuove tecnologie possano convivere per affrontare un mercato sempre più competitivo e digitalizzato.
Le sfide del mercato tra digitalizzazione e velocità del servizio
"Il contesto imprenditoriale è profondamente cambiato rispetto agli anni ’70. Oggi le principali sfide riguardano la rapidità nelle consegne, la gestione del post-vendita e l’organizzazione delle informazioni sui prodotti", spiega Taormina. Eurogross ha risposto a questi cambiamenti con una gestione completamente informatizzata dei processi: dalla ricezione degli ordini alla preparazione delle spedizioni. Il prossimo passo sarà l’integrazione dell’intelligenza artificiale nei sistemi gestionali, per migliorare ulteriormente efficienza e precisione.
Logistica e servizi B2B al centro della strategia
Negli ultimi anni, il settore della logistica e distribuzione all’ingrosso ha subito forti trasformazioni. Per restare competitiva, Eurogross ha investito nel potenziamento del sito B2B e nello sviluppo di una propria azienda di logistica e trasporti. "Questo ci consente di garantire un servizio di consegna più puntuale e accurato, riducendo danni e disservizi e offrendo maggiore attenzione al cliente", sottolinea Taormina.
Fare impresa in Sicilia: territorio, sostenibilità e occupazione
Eurogross è un’azienda fortemente radicata nel territorio. Operando principalmente in Sicilia e Calabria, l’azienda gestisce le consegne con mezzi e personale propri, favorendo l’occupazione locale. "Siamo da sempre un’azienda green e abbiamo incrementato nel tempo l’impiego di risorse del territorio, unendo sviluppo economico e responsabilità sociale", afferma Taormina. "I valori di integrità e correttezza che nostro padre ci ha trasmesso fanno parte del DNA di Eurogross e non dipendono dalle evoluzioni del mercato o dalla digitalizzazione", spiega l’Amministratore.
Investimenti futuri tra AI ed energie rinnovabili
Eurogross guarda al futuro con una strategia orientata all’innovazione. L’azienda ha già investito da anni nelle energie rinnovabili e prevede nuovi sviluppi in ambito di digitalizzazione, e-commerce e intelligenza artificiale applicata alla logistica.
«La nostra visione coinvolge direttamente la clientela. L’obiettivo è migliorare costantemente i servizi, adattarci alle nuove esigenze del mercato e ampliare le referenze di prodotto, attraverso una ricerca continua di soluzioni innovative", conclude Taormina.
Leggi l'intervista completa a Massimo Taormina sull'ultimo numero di iFerr magazine: CLICCA QUI
15/12/2025 Settef e ZENX per la riqualificazione energetica di un condominio a Brescia
Efficientamento energetico e nuova estetica per la Palazzina Ambrosiana S.r.l. grazie al Sistema a Cappotto Thermophon PV di Settef.
Settef, brand di Cromology Italia specializzato in soluzioni professionali per cicli vernicianti, colore, isolamento termico e sistemi per facciate, ha collaborato con ZENX, società esperta in riqualificazioni edilizie chiavi in mano, per il progetto di recupero e efficientamento energetico della facciata della Palazzina Ambrosiana S.r.l., situata in via Schivardi a Brescia. L’intervento ha interessato una superficie di circa 1.600 m² ed è stato realizzato attraverso l’installazione del Sistema di Isolamento Termico a Cappotto Thermophon PV, una soluzione altamente performante in termini di isolamento, durabilità e libertà progettuale.
"La collaborazione con realtà strutturate come ZENX permette alle nostre soluzioni di esprimere appieno il loro potenziale. Gli interventi con sistemi a cappotto richiedono un’attenta progettazione e una partnership tecnica tra progettisti, applicatori e fornitori. Solo così si ottengono risultati efficaci, durevoli ed efficienti nel tempo", spiega l’Arch. Carlo Mazzolini, Product Technical Service Specialist di Settef.
Analisi della facciata e preparazione del supporto
Durante i sopralluoghi effettuati dal servizio tecnico Settef, l’edificio è risultato complessivamente in buono stato, fatta eccezione per alcune zone interessate da muffe e fenomeni di sbollamento. Per questo motivo, è stato pianificato un primo intervento di preparazione del supporto, fondamentale per garantire la corretta posa del sistema a cappotto. La facciata è stata trattata con la Soluzione Risanante Settef, specifica per la rimozione e prevenzione di muffe e microrganismi. Successivamente, in alcune aree è stata applicata una malta da intonaco per il ripristino della planarità, in conformità alla norma UNI TR 11715 e alle linee guida del Manuale Cortexa.
Il Sistema a Cappotto Thermophon PV per l’efficientamento energetico
L’obiettivo della committenza era migliorare in modo significativo le prestazioni energetiche dell’edificio. I consulenti Settef hanno quindi scelto il Sistema Thermophon PV, caratterizzato da pannelli isolanti in EPS grigio, conformi ai CAM – Criteri Ambientali Minimi e dotati di Valutazione Tecnica Europea (ETA). Il sistema è stato selezionato per l’elevata capacità di isolamento termico, la rapidità di posa e la possibilità di personalizzazione estetica grazie a un’ampia gamma di finiture.
Finitura acrilsilossanica ad alte prestazioni
La finitura della facciata è stata realizzata con Sylancoat 1,2, rivestimento acrilsilossanico fibrorinforzato con granulometria 1,2 mm, ideale come strato di finitura per il sistema Thermophon. Il prodotto è dotato di protezione antialga e antimuffa e garantisce un’elevata resistenza agli alcali e agli agenti atmosferici. Per valorizzare l’estetica dell’edificio, è stato inoltre selezionato un nuovo colore dalla collezione CROMOLOGY – I nostri colori esterni, conferendo alla facciata un aspetto più moderno e deciso.
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Il Museo del Tempo di Pennelli Cinghiale entra in Museimpresa
05/05/2023
Il Museo del Tempo di Pennelli Cinghiale spegne la sua prima candelina entrando in Museimpresa, un progetto unico a livello europeo che mette in rete oltre 100 musei e archivi delle grandi, medie e piccole imprese italiane. Un passo naturale per lo storico pennellificio mantovano che rappresenta un simbolo di imprenditorialità italiana, che con i suoi oltre 75 anni di storia ha saputo nutrire le proprie radici e tradizioni con nuova linfa verso un futuro di innovazione e continui successi, anche a livello internazionale.
Il 5 maggio 2022 è stato inaugurato il Museo del Tempo, una collezione permanente all’interno dell’azienda per raccontare il suo ricco percorso di evoluzione attraverso straordinarie memorabilia, foto, documenti d’archivio, emozionanti testimonianze e aneddoti curiosi di chi ha vissuto la sua storia.
“Entrare a far parte di Museimpresa è il regalo più bello per festeggiare il primo anniversario del nostro museo” commenta Eleonora Calavalle, Ceo di Pennelli Cinghiale. “Siamo da sempre dei grandi fautori del fare rete, a partire dal nostro distretto industriale: ed essere parte di questa contaminazione tra passato, presente e futuro del meglio del Made in Italy non può che aiutarci a valorizzare e promuovere ulteriormente il nostro racconto d’impresa e di eccellenza su una scena sempre più internazionale”.
“La storia straordinaria di Pennelli Cinghiale appartiene in qualche modo a tutti noi”, aggiunge Antonio Calabrò, Presidente di Museimpresa, “a tutti coloro che credono fermamente nel futuro di questo Paese, nelle sue radici creative e laboriose, e nella possibilità di creare ricchezza e tradizione insieme. Siamo quindi molto felici che il Museo Pennelli Cinghiale si unisca all’Associazione Museimpresa, che ha come scopo quello di tenere viva e legare insieme la storia e la cultura d’impresa italiana, così ricca di creatività, ingegno e innovazione”.

Fervi Group, Guido Greco č il nuovo amministratore delegato
02/05/2023
Il 28 aprile si è tenuto il Consiglio di Amministrazione di Fervi S.p.A. che, sotto la presidenza del Rag. Roberto Tunioli, ha provveduto a conferire a Guido Greco, già AD della controllata Rivit Srl da gennaio 2022, l’incarico di Amministratore Delegato.
La nomina rientra nel più ampio programma di rafforzamento della struttura manageriale del Gruppo: con l’acquisizione di Rivit il Gruppo ha raddoppiato le dimensioni e ha occupato un ruolo di maggiore visibilità nel mercato.
Laureato in Economia presso L’Alma Mater di Bologna, Guido Greco ha avuto una lunga esperienza in diverse Linee di Servizio di PricewaterhouseCoopers, dapprima come revisore contabile e successivamente come Deal Specialyst partecipando a numerose IPO e due diligence anche cross borders oltre ad aver lavorato un anno in secondment presso gli uffici di PwC UK. Nel 2012 si è unito ai soci promotori del progetto Fervi, dapprima con la carica di CFO e successivamente come Direttore Generale a partire dal 2015. Nel 2018 a seguito della quotazione è stato nominato Investor Relator.
“Ringrazio il Presidente ed il Consiglio per la fiducia riposta nella mia persona. Dopo poco più di dieci anni dall’inizio dell’avventura in Fervi mi guardo alle spalle e rivedo una piccola azienda di provincia da circa 10 milioni di fatturato realizzati pressoché interamente in Italia con 18 dipendenti che si è evoluta in un Gruppo di quattro società con un fatturato di oltre 57 milioni di cui circa il 30% all’estero e oltre 150 dipendenti. Anche per questo considero questa nomina non un traguardo ma un nuovo punto di partenza per continuare il percorso di crescita del Gruppo e delle persone che ne fanno parte”, ha dichiarato Guido Greco.
Nel commentare la nomina, il Presidente Roberto Tunioli ha dichiarato: “Sono contento e rasserenato che il Dott. Greco, con la recente nomina ad Amministratore Delegato, possa mettere a frutto le esperienze e i risultati conseguiti al servizio del Gruppo Fervi con rinnovato entusiasmo e sono altresì confidente che potrà, con efficacia, accelerarne la crescita e la profittabilità negli anni a venire. A Guido ed i suoi collaboratori i miei migliori auguri per i nuovi successi.”

Č online il nuovo portale Comelit dedicato ai professionisti
27/04/2023
Al centro dell’esperienza di navigazione del sito web Comelit ci sono le persone. Un portale che offre una navigazione personalizzata, creata su misura per ogni tipologia di cliente, con l’obiettivo di accompagnarlo alla scoperta del perché scegliere Comelit, condividendo l’identità e i valori aziendali, per arrivare insieme alla scelta della soluzione che meglio risponde alle sue esigenze.
Il nuovo progetto web è un ulteriore passo avanti per affermare l’identità aziendale di Comelit, specializzata nella progettazione e realizzazione di sistemi di videocitofonia, videosorveglianza, antintrusione, domotica, controllo accessi e antincendio. Le maggiori novità introdotte riguardano: la creazione di un'area privata, che offrirà una serie di funzionalità e contenuti personalizzati ed esclusivi, un rinnovato configuratore, un menù semplificato e un motore di ricerca raffinato con filtri laterali per semplificare e velocizzare la ricerca dei contenuti di interesse.
“Il nuovo portale www.comelitgroup.it è chiaramente un progetto coerente con la nostra identità ovvero essere un’azienda vicina al cliente, riconducibile al claim “With You, Always. Conoscere meglio i nostri clienti mettendo al centro le loro necessità è questo il motore che ha trainato la progettazione del nuovo portale, un ecosistema in cui il visitatore viene accolto ed accompagnato in tutte le fasi del suo viaggio, dal bisogno iniziale fino alla soluzione finale. Il nostro nuovo approccio mira ad instaurare una relazione di fiducia con i nostri clienti. Offriamo loro non solo supporto nelle decisioni che prendono, ma anche la certezza che possono sempre contare su di noi. Vogliamo far comprendere che dietro alla nostra tecnologia, c’è un’azienda di professionisti altamente qualificati che si dedicano a garantire la loro soddisfazione”, ha dichiarato Pablo Meloncelli, Communication Manager.

Innovazione e sostenibilitą sono protagoniste nel nuovo sito Hörmann
26/04/2023
Attiva in Italia da oltre 30 anni, Hörmann è ora online con un nuovo sito, in grado di raccontare, attraverso una narrazione ancor più fluida ed efficace, la storia, i valori e, soprattutto, l’ampia gamma di soluzioni messe a disposizione dal noto brand.
Contraddistinto da una grafica dalle linee pulite ed essenziali, hormann.it è stato riorganizzato per offrire, ai diversi target con cui l’azienda dialoga, una miglior proposta in termini di user experience e customer journey. Realizzato con un approccio mobile first, il sito “accoglie” gli utenti, permettendo loro una navigazione chiara e intuitiva attraverso le varie aree, da qualsiasi dispositivo.
Il sito web presenta un’esauriente vetrina dei prodotti dedicati ai differenti pubblici dell’azienda: privati, progettisti, grandi committenti dei settori industria e logistica, nonché pubblica amministrazione. Le varie soluzioni sono descritte non solo attraverso testi e immagini, ma anche tramite brevi video. Inoltre, è possibile visionare o scaricare i cataloghi relativi a tutte le proposte dell’azienda.
Due utili strumenti, ad elevato valore, vengono forniti all’interno del sito: il configuratore, con cui i privati possono progettare l’anteprima della chiusura desiderata, selezionando uno specifico modello, personalizzandolo in termini di peculiarità e addirittura visualizzandolo sull’immagine della loro abitazione; il programma per progettisti, un tool di consulenza digitale che mette a disposizione dei prescrittori una vera e propria “libreria tecnica” relativa a oltre 350 soluzioni Hörmann, con voci di capitolato, disegni in formato DWG e PDF, immagini e modelli BIM di molteplici prodotti.

Anima Confindustria: la carenza di materie prime continua a rallentare lindustria meccanica
21/04/2023
Nei primi mesi del 2023, la scarsa reperibilità delle materie prime continua a pesare sull’industria meccanica italiana, ingenerando rallentamenti e ritardi sull’intera catena di fornitura. Un’azienda su tre sta registrando ritardi negli incassi dai clienti, mentre 8 su 10 segnalano aumenti dei costi e prevedono marginalità ridotte nel primo semestre del 2023.
È questo lo scenario che emerge dalla settima edizione del Focus materie prime di Anima Confindustria, l’Osservatorio congiunturale di Anima dedicato alle commodity di maggiore interesse per le imprese del comparto. Lo studio, condotto da Achille Fornasini, responsabile del Laboratorio per l’analisi delle Dinamiche dei Sistemi e dei Mercati finanziari dell’Università degli studi di Brescia e coordinatore dell’Osservatorio congiunturale di Anima, analizza l’attuale quadro di rallentamento economico connotato dalle incertezze derivanti dal conflitto russo-ucraino, dall’inflazione e dalle ricadute delle conseguenti manovre monetarie restrittive.
“Il contesto in cui l’industria meccanica si sta muovendo è complesso: da un lato, la crisi energetica appare in buona misura rientrata; il costo dei noli marittimi si è ridimensionato e, rispetto agli ultimi anni, si notano miglioramenti sui rincari esplosi con la pandemia e aggravati dalla crisi geopolitica. Al contempo, però, stanno tornando delle criticità e il rischio di andare incontro a nuovi aumenti è concreto. La carenza di materiali e microchip provoca rallentamenti che ricadono su tutta la supply chain, con ritardi degli ordini per le aziende che già patiscono la generale incertezza dei mercati”, commenta Pietro Almici, vicepresidente di Anima Confindustria.
Da un recente sondaggio diffuso da Anima – prosegue Almici – “è emerso che un’azienda su tre nella prima metà dell’anno sta registrando ritardi negli incassi dai clienti, mentre otto aziende su dieci registrano aumenti dei costi e prevedono marginalità ridotte nel primo semestre del 2023, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per quanto ci sia stato un miglioramento, infatti, i prezzi di materiali fondamentali per la nostra manifattura, tra cui l’acciaio, si mantengono ancora alti rispetto ai valori pre-pandemici. Un aspetto che, insieme alla difficoltà di reperire manodopera specializzata, costituisce un ostacolo nel percorso di buona ripresa che l’industria meccanica sta attraversando”.
Anima Confindustria: pesano l’aumento dei tassi e la scarsità manodopera
“Allo scenario che sta caratterizzando la blanda ripresa globale – commenta Achille Fornasini, responsabile del Laboratorio per l’analisi delle Dinamiche dei Sistemi e dei Mercati finanziari dell’Università degli studi di Brescia e coordinatore dell’Osservatorio congiunturale di Anima – partecipano anche gli effetti della stretta sincronizzata delle politiche monetarie volte al controllo degli alti livelli inflativi con i conseguenti aumenti dei tassi d’interesse e delle ricadute negative sia sugli investimenti e sui finanziamenti delle imprese, sia sull’indebitamento degli Stati”.
“Da recenti indagini – conclude Fornasini – emerge come i nuovi pericoli incombenti vissuti dalle aziende derivino dalla domanda in contrazione e dalla scarsità di manodopera: fattori in crescita ai quali si aggiunge l’apprensione per l’impatto del rialzo dei tassi sull’attività aziendale, che spinge a riconsiderare le tempistiche di incasso e di pagamento e ad adottare forme di copertura finanziaria”.

Il nuovo numero di iFerr č online
21/04/2023
È online il nuovo numero di iFerr magazine, con tanti aggiornamenti e contenuti originali del mercato della ferramenta, del fai da te e del giardinaggio.
L’approfondimento di questo mese è dedicato alle tovaglie, cerate o plastificate, che rappresentano una classica referenza da ferramenta. In particolare modo, quelle a rotolo, che si vendono a metro, consentono esposizioni compatte a fronte di un buon assortimento e lasciano all’utente ampia libertà nella scelta delle misure.
È iniziato il conto alla rovescia per la seconda e attesissima edizione di CLAB che si terrà sabato 20 e domenica 21 maggio. Scopriamo in anteprima assoluta cosa accadrà alla manifestazione!
Per la rubrica iVip è stato intervistato Leonardo Lillo, Direttore Operativo di Sipafer, il quale ci ha raccontato il cambio di passo che sta avvenendo in azienda e ha offerto considerazioni interessanti sul mercato di oggi e di domani, in cui le prospettive per fare bene e per crescere non mancano.
Il 2023 è un anno ricco di anniversari. Oltre ad iFerr magazine, giunto al 100° numero, sono diverse le aziende del settore che hanno deciso di festeggiare con noi gli importanti traguardi raggiunti.
Protagonista della rubrica iStory, la Ferramenta Carola Luca, specializzata in sicurezza da due generazioni. Fondata nel 1974 a Milano, l’attività si approssima a festeggiare i cinquant’anni di storia.
E molto altro ancora!
Sfoglia il nuovo numero qui!
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Assovernici e certificazioni: work in progress
19/04/2023
Anche nel primo quadrimestre del 2023 prosegue a pieno ritmo l’attività di Assovernici sul fronte del monitoraggio tecnico-normativo e della rilevazione statistica nel settore delle vernici per edilizia e industria. Nell'intervista esclusiva con la redazione di iFerr magazine abbiamo chiesto a Valentino Degani, Responsabile Tecnico Normativo di Assovernici, un parere per conoscere e orientarsi nel variegato mondo delle certificazioni del settore dei prodotti vernicianti.
iFerr: Ecolabel e Epd: due diverse tipologie di percorso, tutt'altro che alternative, che però concorrono a rispondere alle richieste dei cosiddetti CAM, i Criteri Ambientali Minimi, cioè quei requisiti definiti per legge volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita. Come agiscono queste due certificazioni e quali sono le differenze?
V.D.: Il marchio Ecolabel è un certificato di prodotto, riconosciuto da tutti i Paesi dell'Ue e rilasciato dalla stessa Commissione Europea, che ne valuta le diverse componenti, andando a definire se la formulazione rispetti una serie di standard prestazionali ed ecologici. Per fare un esempio, l'Ecolabel verifica aspetti quali l'uso di pigmenti derivanti da processi eco compatibili, assenza di metalli pesanti e sostanze tossiche, rilascio minimo di sostanze organiche volatili e ridotto impatto ambientale durante l’intero ciclo di vita del prodotto. La certificazione dura tre anni ed è soggetta al pagamento di royalties. Del tutto diverso è l'EPD, acronimo di Environmental Product Declaration o Dichiarazione Ambientale di Prodotto. Questa certificazione, che deve essere rilasciata da un organismo indipendente, è molto più ampia e si basa sullo studio del comportamento di un prodotto durante tutto il suo ciclo di vita, dalla scelta delle materie prime alla formulazione, alla produzione, alla distribuzione fino allo smaltimento finale. L'EPD fornisce informazioni rilevanti, verificate e confrontabili, sugli impatti ambientali dei prodotti vernicianti. Peraltro, questo protocollo è quello adottato anche nei sistemi di certificazione di sostenibilità delle costruzioni, come per esempio dal noto e internazionale percorso LEED, Leadership in Energy and Environmental Design, molto usato anche nel nostro Paese.
iFerr: Come è cambiato, con il decreto CAM del 2022, l'approccio alle due certificazioni?
V.D.: Il decreto CAM ha individuato, in modo molto più marcato rispetto al passato, la necessità di essere in possesso della certificazione Ecolabel, che altrimenti è volontaria, per poter accedere alle gare d'appalto per le forniture pubbliche. Se nella versione del 2017, tuttavia, l'aver conseguito un certificato EPD era ritenuto una garanzia alternativa all'Ecolabel, perché di fatto la Dichiarazione Ambientale di Prodotto è un iter ampio che contiene indicazioni anche sulla formulazione del prodotto, dopo la revisione della norma si è ritornati indietro verso un orientamento più esclusivo per l'Ecolabel, dando all'Epd un valore di solo elemento aggiuntivo e premiante. Orientamento che, tuttavia, Assovernici ha discusso con la direzione generale del ministero competente.
iFerr: Qual è la vostra visione a riguardo?
V.D.: Il marchio Ecolabel non è una garanzia di livello paragonabile all'EPD, molto più completo. Questa certificazione, infatti, si concentra sulle caratteristiche di formulazione del prodotto stesso, senza prendere in considerazione altri aspetti, come la sua vita utile, l'impatto sull'ambiente delle materie prime necessarie per ottenere la miscela in termini di attività necessarie all'estrazione o al trasporto, la circolarità dei processi. Non a caso, la Commissione sta parlando di affiancare all'Ecolabel un protocollo integrativo, il cosiddetto PEF (Product Environmental Footprint) che serve a calcolare l'impronta ambientale di prodotto e si basa su un approccio legato all’analisi del ciclo di vita (LCA). Il PEF però in Italia non è ancora applicabile. Peraltro, a sua volta, costituisce il cardine dell'ulteriore marchio Made Green Italy, promosso dal Ministero dell'Ambiente, che rischia di complicare, anziché semplificare, la situazione.
iFerr: Il contesto delle certificazioni, nel mondo dei prodotti vernicianti, è tuttavia moto più ampio. Ad esempio, c'è una grande attenzione rispetto alle emissioni dei prodotti nell'aria, soprattutto per l'indoor?
V.D.: Certo. Per tutelare questi aspetti, è nata in Francia da qualche anno la Certificazione IAQ (Indoor Air Quality o Qualità dell’Aria Interna), che regola le caratteristiche di qualità dell’aria all’interno di edifici, palazzi, costruzioni edili in generale, attraverso il livello di emissioni di sostanze volatili in essi contenute, misurandone la salubrità e il comfort in relazione agli occupanti. In una scala che va da “C” (emissioni elevate) ad “A+”, la classe “A+” indica il livello di emissioni più basso tra quelle contemplate ed è quindi da considerarsi la classe con valori di performance più elevati in questo campo. Diciamo che ad oggi moltissimi prodotti rispondono a quest'ultimo standard.
iFerr: Ci sono poi una serie di protocolli più specifici, sia perché riguardano settori peculiari, sia perché osservano determinate caratteristiche di prodotto. A cosa ci riferiamo?
V.D.: Certo. Esistono, ad esempio, protocolli come l'HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points) che sono rivolti alla prevenzione dell'igiene e la sanificazione dei locali dove si preparano, conservano, vendono o consumano prodotti alimentari. Parliamo di uno standard che ha un costo elevato, ma che è propedeutico a ottenere le licenze necessarie per chi vuole aprire un'attività. Interessa infatti quei prodotti vernicianti formulati per soddisfare requisiti di bassa presa (o ritenzione) di sporco, cessione minima o ridotta di odore, ottima resistenza ai lavaggi frequenti, all’igienizzazione effettuata con agenti detergenti aggressivi, all’usura da abrasione.
iFerr: Altri esempi?
V.D.: Esistono protocolli rivolti a garantire che il prodotto sia formaldeide free, ovvero che contenga formaldeide in quantità inferiore ai limiti di soglia di rilevazione strumentale e non intenzionalmente aggiunta. Posto che, rispetto a questa sostanza, riconosciuta come cancerogena, c'è un'attenzione importante da parte di tutti i produttori, questa certificazione è una garanzia in più. Oppure, ci sono certificazioni che vagliano aspetti specifici per la salute, come l'ipoallergenicità. I prodotti così verificati devono aver superato controlli come il test epicutaneo secondo Schwartz – Peck Modificato e un test di compatibilità cutanea secondo Basketter modificato. Si tratta di analisi che vengono condotte sulle persone da centri di ricerca specializzati e terzi.
iFerr: C'è, infine, l'universo dei prodotti antibatterici che, soprattutto dopo la recente allerta sanitaria, sono diventati la nuova frontiera del mercato. Cosa ci dice a riguardo?
V.D.: Per ciò che riguarda questo tipo di prodotti, occorre innanzitutto sapere che esiste una norma che ne determina l'efficacia rispetto alla protezione delle superfici ed è la ISO 22196:2011. Le analisi devono essere affidate a un istituto indipendente. I campioni vengono messi a contatto con due tipi diversi di batteri, Staphylococcus aureus ed Escherichia coli, per 18-24 ore e mantenuti in un ambiente a 37°C. Al termine, i batteri vengono rimossi e sottoposti a conteggio: le differenze tra il numero iniziale e il numero finale sono espresse in variazione percentuale o riduzione logaritmica. La ricerca in questo campo si sta sviluppando ed effettivamente ci sono prodotti che hanno al loro interno sostanze, come gli ioni d'argento, in grado di disgregare virus e batteri. Tuttavia, a fronte del proliferare di soluzioni che si definiscono addirittura anti-virali o anti-Covid. Per il consumatore finale, non sempre è facile orientarsi nella giungla di offerte e di prezzi. Assovernici ha sviluppato un documento che fa il punto sui requisiti normativi dei prodotti disinfettanti in cui si specifica che se le proprietà antibatteriche, antimicrobiche o disinfettanti sono alla funzione principale dei prodotti vernicianti, si ricade nella disciplina sui biocidi contenuta nel regolamento (UE) 528/2012 (c.d. BPR – Biocidal Products Regulation). In questi casi, solo la presenza del numero di autorizzazione e registrazione rilasciato dal Ministero della Salute o dalla Commissione Europea assicura che tali prodotti sono stati sottoposti ad una preventiva valutazione che ne garantisce la sicurezza per l’ambiente, per il consumatore e l’utilizzatore e l’efficacia delle condizioni di uso indicate.

Beta Utensili č partner tecnico del nuovo laboratorio automotive di Napoli
18/04/2023
Nella giornata di ieri è cominciata l’avventura del nuovo laboratorio Automotive di Napoli, inaugurato ufficialmente da Yamaha e CNOS-FAP, che sarà in dotazione ai ragazzi del Centro di Formazione Professionale Scuola del Fare "Giulia Civita Franceschi”. Partner tecnico Beta Utensili che ha donato le attrezzature di alta qualità.
Il progetto, a livello nazionale, nasce nel 2019 dall’esigenza crescente di richiesta del settore automotive di figure professionali altamente specializzate, formate sulle tecnologie che governano i motoveicoli attualmente in circolazione. Nonostante la pandemia, l’iniziativa ha già dato i suoi frutti nelle sedi di Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, e di Roma. L’ulteriore passo avanti nella città di Napoli persegue gli stessi obiettivi di formazione.
“La struttura e lo spirito del progetto Yamaha Technical School si possono sintetizzare in quattro parole chiave: competenze, valori, impronta e gratitudine. Uno degli scopi del progetto è ovviamente quello di aiutare i ragazzi ad acquisire le competenze necessarie per affrontare nel migliore dei modi il mondo del lavoro; allo stesso tempo le competenze sono il collegamento tra chi esce dalla scuola e le aziende come le concessionarie che cercano continuamente ragazzi preparati ad affrontare le sfide di un prodotto sempre più tecnologicamente avanzato e di un servizio al cliente sempre più sofisticato. Per fare questo abbiamo necessità di un partner come i Salesiani che condividono i nostri valori e che, oltre alla formazione, sanno trasferire ai ragazzi il valore del lavoro, del rispetto di sé e della collettività. Infine, la parola più importante è gratitudine, che troppo spesso viene dimenticata, ma è l’essenza dei progetti ben riusciti, per questo è quella che va a tutte le persone che rendono possibile questo ambizioso progetto” dichiara Andrea Colombi, Country Manager Yamaha Italia.
“Oggi è una giornata importante per Napoli e per la Regione Campania: è la dimostrazione che abbiamo imboccato la strada giusta per dare un futuro di formazione di qualità e di lavoro ai nostri giovani. Il sistema duale sarà sempre più potenziato con un rapporto virtuoso con le aziende, certezza delle procedure amministrative e continuità delle risorse finanziarie. Spero che questo primo passo sarà l’inizio di maggiore partecipazione di altre aziende. Su questa strada la Regione ha strutturato un sistema formativo efficiente ed efficace per ridurre davvero la dispersione scolastica e il fenomeno dei NEET”, afferma Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale di Regione Campania.
L’attività laboratoriale della scuola del fare "Giulia Civita Franceschi", coinvolge fortemente i ragazzi diventando il miglior modo per contrastare la dispersione scolastica. Incentrandosi su un approccio individualizzato che tenga conto delle caratteristiche dei singoli, le attività di personalizzazione potranno essere utilizzate per colmare gli eventuali gap del singolo allievo o per rafforzare alcune specifiche competenze.
“La partnership con Yamaha è un fiore all’occhiello della nostra formazione professionale - ha sottolineato Pasquale Calemme, direttore della Scuola del Fare di Napoli - i ragazzi hanno la possibilità di avere accesso a un laboratorio automotive all’avanguardia e di lavorare su mezzi di ultima generazione marchiati Yamaha e con attrezzature di alta qualità come quelle regalate da Beta per questo laboratorio. I migliori tra loro avranno la possibilità di costruirsi un futuro in officine di prim’ordine, come sono tutti i dealer Yamaha.
“È con particolare piacere che abbiamo contribuito alla creazione del nuovo laboratorio della Scuola del Fare di Napoli attraverso la donazione delle nostre forniture professionali che permetteranno agli studenti di affinare le loro competenze e coltivare il loro talento in un contesto d’eccellenza come quello dei Salesiani e con i medesimi strumenti utilizzati dai meccanici specializzati nei box delle squadre Yamaha Factory Racing – racconta Roberto Ciceri, Presidente e CEO Gruppo Beta – La nostra collaborazione con il Centro Nazionale Opere Salesiane CNOS-FAP è giunta al suo decimo anno ed è per noi motivo di grande orgoglio partecipare attivamente alla crescita educativa e alla formazione di questi ragazzi.”
All’inaugurazione sono intervenuti: Armida Filippelli, Assessore alla Formazione Professionale di Regione Campania; Andrea Cesana, PTW After Sales Dept. Manager Yamaha Motor Italia; Piero Naccari, PTW After Sales & Training Coordinator; Pasquale Calemme, Direttore della Scuola del Fare Giulia Civita Franceschi; Fabrizio Tosti, Direttore CNOS FAP Nazionale e Don Fabio Bellino, Direttore Don Bosco Napoli.

Doppio evento, per FACAL
18/04/2023
Il 16 aprile sarà data da ricordare.
Due eventi in contemporanea: l’open day in Anfuso, nella sede logistica di Catania Bicocca, e quello di De Santis, nella sede centrale di Bari.
200 metri quadri di esposizione complessiva: 70 dedicati all’evento di Catania e 130 a quello di Bari. Tutte le gamme presentate in entrambi i siti, con un focus particolare sui nuovi prodotti.
Doppio successo: entrambi i distributori all’ingrosso, che sono riferimento per il loro bacino di utenza, hanno confermato la fiducia nei confronti di FACAL, aggiungendo ai loro assortimenti una buona parte delle nuove proposte dell’azienda di Marmirolo, a Mantova.
“Anfuso e De Santis hanno realizzato due eventi importanti e di forte richiamo per il pubblico e gli operatori, confermando un legame stretto e coeso ciascuno con il proprio territorio”, dichiarano in FACAL.
Anche il Gruppo Ferritalia, di cui De Santis fa parte, ha accolto con favore le novità dell’ultimo anno presentate da FACAL, e le ha in gran parte accolte a catalogo.

Entra a far parte della forza vendite di DFL
17/04/2023
Il dinamico grossista DFL ha avviato un’importante campagna di recruiting per ampliare ulteriormente la sua rete vendita. Già presente in tutto il Centro-Sud Italia, con un magazzino di oltre 30.000 mq, Distribuzione Ferramenta Lamura ha sede a Sala Consilina (SA) ed è in grado di offrire un elevato livello di servizio e consegne in 24/48h in tutta Italia.
Il catalogo conta oltre 30.000 referenze e 9 private labels appartenenti ai seguenti settori merceologici: fai da te, ferramenta, materiale per l’edilizia e l’agricoltura. Il team è in continua crescita, sempre pronto ad acquisire le migliori competenze ed esperienze, per garantire ai propri clienti la massima soddisfazione.
In DFL è noto come le aziende crescano grazie alle persone. Per questo, oltre che sui prodotti, si investe costantemente nella formazione di dipendenti e agenti, accompagnandoli nella loro crescita, fino a farli diventare i migliori esperti nel proprio ambito.
Tutto ciò consente un percorso di innovazione rapido e continuo, sempre al passo con i tempi.
Agenti con la A maiuscola
La direzione commerciale di DFL è alla ricerca di nuove figure, per sviluppare opportunità di business e rinforzare la propria rete vendita nelle zone di Perugia, Terni, Rieti, Chieti, Pescara, Teramo, Viterbo, ancona, Roma sud (Castelli), Sardegna (tutte le province).
Questi i requisiti: esperienza nel settore ferramenta/brico, acume commerciale e capacità negoziali, ottime doti comunicative e predisposizione ai rapporti umani, capacità di problem solving. Molto interessante anche l’offerta: mandato a tempo indeterminato, piani aziendali di incentivi economici e benefit al raggiungimento dei risultati, formazione iniziale e affiancamento.
Entrare in DFL significa far parte di un team inclusivo dove vengono valorizzati abilità, idee, si cresce e ci si spinge verso nuovi orizzonti.
Per candidarsi è possibile inviare una mail a candidature@gruppolamura.it oppure visitando la seguente pagina del sito aziendale https://www.dfl.it/lavoraconnoi/

Stiga per la prima volta al Fuorisalone 2023
17/04/2023
Dal 17 al 23 aprile 2023 Stiga sarà presente al Fuorisalone 2023 con la sua installazione #MyPatchOfGreen, che racconta il nuovo modo di prendersi cura dei giardini.
I visitatori avranno l’opportunità di scoprire dal vivo i valori, il design, la tecnologia e l’innovazione dell’azienda nella cura del verde, oltre alle più recenti novità di prodotto che guideranno il futuro del giardinaggio, come il Robot tagliaerba autonomo recentemente annunciato.
Il percorso sensoriale e le installazioni di design “Garden Guru” realizzate appositamente per l’occasione, sono stati accuratamente concepiti e progettati con l’obiettivo di far emergere la filosofia dell’azienda che combina le capacità ingegneristiche con la passione per il giardinaggio, la logica della tecnologia con la magia della creatività e, soprattutto, l’amore per la collettività con un profondo rispetto per la natura e il pianeta.
L’esperienza sensoriale ospitata da “Denis Pizzeria di Montagna” consente a tutti i visitatori di uscire dal rumore della città ed entrare nella bellezza della natura attraverso un percorso guidato e immersivo che vede protagoniste piante selezionate di tipo autoctono del territorio lombardo, integrate con altre piante ornamentali tipiche del territorio italiano. Nel giardino realizzato ad hoc va così in scena il primo concerto di piante del Fuorisalone: un’armonia di suoni e luci a cui il visitatore può dare vita tramite l’utilizzo di apposite consolle che, collegate ad
un dispositivo ad elettrodi applicato alle foglie delle piante, ne consente il controllo. Appoggiando semplicemente le mani su apposite aree che attivano i singoli suoni, l’utente crea un flusso continuo di musica, un coro di "voci" che accompagnato da un suggestivo gioco di luci, produce una sinfonia che pervade lo spazio.
Al termine del percorso, i visitatori hanno l’opportunità di scoprire alcuni interessanti insight che confermano quanto i giardini siano importanti per il nostro pianeta. L'obiettivo è dimostrare che ognuno di noi può fare del proprio meglio per salvaguardare questi ecosistemi attraverso una cura responsabile e sfruttando le tecnologie all'avanguardia offerte da Stiga.
Il forte legame esistente tra uomo e natura rivive al Fuorisalone anche attraverso i "Garden Guru", innovative installazioni realizzate in collaborazione con il designer di fama internazionale Matteo Cibic, posizionate in alcuni punti strategici della città, in particolare all’interno e nei dintorni del Design District di Milano: Largo La Foppa, C.so Garibaldi 127 - ang. Piazza XXV Aprile - e Via Statuto 16 nei pressi di Denis Pizzeria di Montagna. Inquadrando il QR CODE presente sui Garden Guru, è possibile accedere a contenuti unici per scoprire ulteriori dettagli in merito alle opere stesse e alla location, maggiori informazioni sui valori di Stiga e sul concetto di #MyPatchOfGreen.
“Stiga è la prima azienda del settore ad essere presente a quello che a livello internazionale è l’evento annuale più importante per gli appassionati di design, un appuntamento al quale siamo molto orgogliosi di partecipare – commenta Giacomo Tesolin, Direttore Marketing Gruppo Stiga – "Il Fuorisalone rappresenta per noi un'importante occasione per sensibilizzare l'opinione pubblica su temi importanti che riguardano il nostro settore e il pianeta e per continuare a confrontarci con i consumatori in prima persona, permettendoci di ascoltare e
analizzare le esigenze in continua evoluzione del nostro mercato. Questo approccio ci porta, in ultima analisi, a creare prodotti e campagne leader nel settore e radicati nell'innovazione tecnologica e nella sostenibilità, come il nostro Robot Autonomo lanciato di recente".
L'esperienza #MyPatchOfGreen, ospitata da Denis Pizzeria di Montagna, è disponibile con ingresso gratuito al pubblico tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00 (ad eccezione degli eventi speciali) per tutta la settimana della Design Week.

Pricer si avvicina ai clienti grazie alla partnership con Zollner Elektronik AG
14/04/2023
Con l’obiettivo di aumentare la capacità e la flessibilità produttiva, fattori chiave per soddisfare la crescita del mercato delle etichette elettroniche da scaffale, Pricer apre una nuova linea di produzione in Germania.
L’apertura mira a migliorare in modo continuativo la customer satisfaction. Spostare la produzione più vicino ai clienti dell’azienda rappresenta una scelta strategica volta a rafforzare la competitività sul mercato attraverso tempi di consegna ridotti e maggiore flessibilità per i clienti, minore carbon footprint e migliore capacità produttiva.
Per mantenere la massima qualità del prodotto, Pricer ha stretto una collaborazione con Zollner, provider globale di servizi di produzione di componenti e gruppi elettronici (EMS – Electronics Manufacturing Services) con sede in Germania. La nuova linea di produzione nello stabilimento di Zollners a Untergschwandt, in Rattenberg (Baviera), è ora operativa, pronta per la messa a punto e il periodo di ramp-up. Le prime consegne sono previste per la fine di aprile.
“È stato molto stimolante lavorare con Zollner per realizzare questo progetto particolarmente strategico e di elevata importanza. Insieme siamo riusciti a superare le difficoltà dovute alla situazione macroeconomica e abbiamo collaborato in modo proficuo per raggiungere obiettivi comuni: siamo davvero felici di aver scelto un partner di così comprovata solidità", ha affermato Jörgen Jost auf der Stroth, Vice President Operations di Pricer.
La linea di assemblaggio completamente automatizzata per la produzione di etichette elettroniche da scaffale realizzerà le etichette SmartTAG Power e porterà ad un aumento sostanziale della produzione totale di Pricer. Grazie alla scalabilità della capacità produttiva, la struttura sarà in grado di gestire qualsiasi crescita nei prossimi anni. La linea di assemblaggio viene fornita dal reparto automazione di Zollner in collaborazione con uno specialista esterno in factory automation.
“L’apertura della linea di produzione in Germania rappresenta un grande vantaggio anche per i nostri clienti italiani, che avranno così modo di ricevere i loro ordini con tempi di consegna più veloci, senza rinunciare alla massima qualità dei nostri prodotti assicurata anche dagli alti standard tedeschi. L’Italia è un Paese con grandi potenzialità, che si contraddistingue per il forte interesse verso i temi della digitalizzazione in grado di migliorare la shopping experience: sono certo che gli effetti di questa nuova apertura saranno molto ben accolti dai clienti e prospect italiani” afferma Michael Cacciatore, Country Manager Pricer Italy.
L’impianto, che si sviluppa su una superficie di 5429 mq, era già esistente ed è stato riadattato alle esigenze di Pricer: il progetto è stato realizzato in circa due anni, di cui 6 mesi per la costruzione della linea di produzione. La capacità di assemblaggio finale in Europa integrerà gli attuali impianti di produzione di Pricer in Asia con un perfetto equilibrio tra i mercati e la produzione più vicina ai clienti. Secondo il programma, l’impianto raggiungerà la piena capacità produttiva entro la fine del secondo trimestre 2023.

Nasce Bosch Home Comfort, il brand per il riscaldamento e la climatizzazione
12/04/2023
Dal 1° aprile 2023, la divisione Termotecnica di Bosch cambia nome e diventa Bosch Home Comfort per sottolineare ulteriormente l'impegno nella produzione di soluzioni per il riscaldamento e la climatizzazione sostenibili, volte ad assicurare il massimo comfort domestico nel rispetto dell'ambiente.
Da oltre 100 anni, Bosch si impegna per ridefinire il concetto di comfort domestico, offrendo tecnologie che coniugano elevata qualità ed efficienza per migliorare la vita delle persone in maniera sostenibile. La nuova denominazione evidenzia l’innovativo portafoglio prodotti Bosch Home Comfort e l’impegno a guidare il megatrend globale verso l’elettrificazione, espandendo fortemente il business delle pompe di calore, delle soluzioni ibride e dei climatizzatori, ma anche dei cosiddetti apparecchi per il benessere domestico, come purificatori d’aria ad alta efficienza, pannelli riscaldatori a infrarossi a basso consumo e climatizzatori portatili.
“La promessa di ‘semplicità e responsabilità’ da parte di Bosch Home Comfort si traduce nell’offerta di sistemi completi e soluzioni efficienti per uno stile di vita al contempo sostenibile e confortevole“, ha dichiarato Marco Boselli, Sales Country Manager di Bosch Home Comfort in Italia.
Con il nuovo nome, la divisione cambia l’indirizzo del proprio sito web in www.bosch-homecomfort.it e i profili ufficiali sui canali Facebook, Instagram e YouTube (Bosch Home Comfort Italia).

BDR Thermea rileva la maggioranza di Eurevia
11/04/2023
Il Gruppo BDR Thermea, azienda specializzata nella produzione di soluzioni intelligenti per la climatizzazione, che vede in Baxi spa il cuore produttivo in Italia, ha acquisito la maggioranza della società Eurevia, ampliando così il proprio portafoglio di soluzioni per la transizione energetica per le nuove costruzioni.
L'azienda francese Eurevia è specializzata nello sviluppo e nella produzione di sistemi di riscaldamento e raffrescamento canalizzati per edifici residenziali e nuove costruzioni commerciali, nonché per navi da crociera. Queste soluzioni interconnesse forniscono riscaldamento, raffrescamento e filtrazione dell’aria attraverso sistemi canalizzati che consentono agli utenti di controllare la temperatura e la qualità dell’aria interna in ogni zona.
La gamma di prodotti che offre Eurevia comprende le unità di trattamento dell’aria, i diffusori e controlli intelligenti che, se integrati con una pompa di calore, consentono di ottenere la massima efficienza, garantendo al tempo stesso un flusso d’aria silenzioso e confortevole. Le unità di trattamento dell’aria sono tra i metodi più efficienti dal punto di vista energetico per fornire riscaldamento, raffrescamento e filtrazione dell’aria con suddivisione in zone.
Eurevia conta un organico di 40 dipendenti, ha sede centrale a La Ciotat e attualmente vende le sue soluzioni in Francia, Belgio e Svizzera. Nonostante l'acquisizione, continuerà a operare con il proprio nome, ma come filiale della consociata BDR Thermea France.
“Il portafoglio prodotti di Eurevia costituisce un notevole ampliamento delle nostre soluzioni per la transizione energetica applicata alle nuove costruzioni. Con l’ingresso di Eurevia nel Gruppo BDR Thermea possiamo offrire ai clienti una soluzione integrata che combina la tecnologia a basse emissioni di carbonio delle pompe di calore con l’alta efficienza della tecnologia fan coil”, afferma Bertrand Schmitt, CEO del Gruppo BDR Thermea.
“Le pompe di calore svolgono un ruolo fondamentale nella decarbonizzazione degli edifici” sottolinea Alberto Favero, Direttore Generale di Baxi SpA. “Per il nostro Gruppo questa nuova acquisizione rappresenta un’ottima opportunità per facilitare e accelerare questo processo”.

Lavor e Team LCR Honda ancora insieme nel Campionato MotoGP 2023
07/04/2023
Per il quinto anno consecutivo, Lavor sarà presente in MotoGP grazie al Team LCR Honda di cui è Premium Partner e fornitore ufficiale di prodotti per la pulizia dal 2019.
Un sodalizio, quella tra Lavor e Lucio Cecchinello, Team Principal di LCR Honda, che si è consolidato negli anni e continua nel tempo con un rapporto di fiducia e collaborazione a più livelli: i prodotti Lavor sono infatti utilizzati per tenere pulito e sanificato non solo il suo paddock ma anche i suoi spazi nella sede del reparto corse di San Marino.
In questa stagione di MotoGP, Alex Rins è al fianco di Takaaki Nakagami per competere al meglio nel campionato 2023, che quest’anno propone un grande novità: la sprint race. Al sabato pomeriggio, si svolgerà una gara vera e propria, che durerà la metà dei giri rispetto ad una nomale gara ed assegnerà punti validi per il mondiale. Più adrenalina e più divertimento per gli appassionati che potranno così godere del doppio delle gare, rispetto agli anni scorsi.
Lavor e il Team LCR Honda sono pronti a lottare insieme!
Guarda il video di Alex Rins Lavor, brand ambassador di Lavor per tutta la stagione
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